Educazione
Siamo lieti di portare nelle vostre classi il programma educativo rivolto alle scuole.
La cooperativa Scatola Cultura per il prossimo triennio avrà l'incarico di promuovere e realizzare un nutrito programma di laboratori per le scuole di ogni ordine e grado nei Musei Civici di Vicenza.
Le attività sono ideate per sostenere e arricchire i programmi scolastici, fornendo strumenti educativi che permettono ai più giovani di esplorare argomenti chiave in maniera dinamica, in un contesto unico e stimolante. Offriamo una varietà di percorsi, laboratori e visite accompagnate da esperti con competenze specifiche.
Ecco le nostre proposte!
E quest’anno ci aspetta una novità! Il seminario per insegnanti di ogni ordine e grado:
“Dal meraviglioso al Museo: educare alla curiosità tra wunderkammer e collezioni d’arte”
Scatola Cultura sarà sempre a disposizione per qualsiasi necessità o informazione: scrivete a didattica.museivicenza@scatolacultura.it oppure al numero 320 456 6228.
Su richiesta, possono essere elaborati dei progetti educativi "su misura".
Un buon anno scolastico a tutti!
Il nuovo Laboratorio Educativo del Museo Civico di Palazzo Chiericati
Martedì 7 ottobre 2024 è stata inaugurata la rinnovata aula didattica, ora nominata Laboratorio Educativo, in linea con le indicazioni dell’International Council of Museums (ICOM). Uno spazio inclusivo e accogliente, accessibile, laboratoriale, innovativo, tecnologico e digitale, multi-sensoriale. Oltre alle attività didattiche, ospita corsi di formazione, laboratori e attività specifiche in collaborazione con le Università e con il mondo dell’artigianato e dell’impresa.
Nella Parete ovest: sezione del visivo è stata collocata una griglia strutturata a mensole recanti riproduzioni fotografiche a colori di dettagli delle opere d’arte del museo, selezionate in base a tre differenti percorsi tematico-didattici: “persone e sguardi - gli illustri vicentini” (selezione di volti, personaggi, figure chiave legate alla storia della città, del territorio e del museo, raffigurate nelle opere delle collezioni civiche); “i luoghi - architetture e paesaggi di Vicenza” (selezione di brani di città, edifici, paesaggi, luoghi rappresentati nei dipinti e tra i più significativi, con focus specifici su Palazzo Chiericati, la Basilica Palladiana, il Santuario di Monte Berico, le porte, le mura…). “I simboli dell’arte” (selezione di oggetti, attributi, dettagli significativi e particolarmente rilevanti da punto di vista iconografico, selezionati tra quelli maggiormente pregnanti ed evocativi e che consentano la proposta di un prima alfabetizzazione iconografico-iconologica e del pensiero simbolico-allegorico).
La Parete est: sezione delle tecniche artistiche è pensata per accogliere una sezione tattile e multisensoriale dedicata alle tecniche artistiche, grazie a mensole, teche e cassetti dove trovano posto campioni, stratigrafie, materiali dedicati alla materialità dell'arte e le loro tecniche, per stimolare tattilità, competenze manuali e riconoscimento materico. La sezione, arricchita da pigmenti, leganti, gomme, cere, telai, tele di varie armature e filati, supporti cartacei e pergamenacei, ha goduto del contributo tecnico di Engim- Professioni del Restauro, che ha fornito modelli e campioni per comprendere didatticamente le tante tecniche artistiche, dal marmorino alla lavorazione della foglia aurea, alle preparazioni delle tele per la pittura. Ricca la sezione litografica, grazie al contributo di Grassi pietre, mentre il focus sulle tecniche incisorie è stato possibile grazie alle dotazioni di Stamperia Busato. Di particolare rilievo è la sezione tessile, che trova corrispondenza in Museo con la sezione Marasca recentemente inaugurata con l'apertura della Nuova Ala Roi: una teca è stata dedicata al ciclo della seta e realizzata in collaborazione con il Museo Naturalistico Archeologico, Esapolis e il Museo dell’arte Serica e Laterizia di Malo, per ribadire la vocazione storica secolare di Vicenza e il suo territorio nell'ambito della produzione e commercio della seta. La sezione è inoltre arricchita dal conferimento di venti tessuti di pregio dell'azienda Rubelli di Venezia, con la mediazione tecnico-scientifica della loro Fondazione, dando la possibilità a bambini e ragazzi di toccare con mano i tessuti e comprenderne la lavorazione.
Parete sud e parete nord: sezioni funzionali. La parete sud è dotata di una LIM (lavagna elettronica) e di una riproduzione a scomparsa della mappa di Vicenza di Giandomenico Dall’Acqua del 1711. La parete nord ha armadi guardaroba e per lo stoccaggio di materiali didattici.
Il nuovo allestimento è stato progettato dall’architetto Emilio Alberti e dal professor Mauro Zocchetta su ideazione dell’Ufficio Musei. Realizzato grazie al prezioso contributo della Fondazione “Giuseppe Roi”, ente filantropico, di Agsm Aim Energia Spa e da numerose realtà che hanno contribuito con sponsorizzazioni tecniche.