Nominato il nuovo conservatore del Museo Naturalistico Archeologico di Santa Corona, sezione archeologica
Valentina Donadel entrerà in servizio dall’1 agosto 202527/06/2025

La sezione archeologica del Museo Naturalistico Archeologico di Santa Corona avrà un nuovo conservatore dall’1 di agosto 2025.
Valentina Donadel, laureata in archeologia, con dottorato di ricerca e specializzazione all'Università degli Studi di Padova, si è classificata al primo posto al concorso bandito dal Comune di Vicenza. Attualmente è conservatrice del Centro Ambientale Archeologico di Legnago e delle collezioni archeologiche della Fondazione Fioroni di Legnago, nonché ricercatrice all’università di Verona. Collabora inoltre con la Direzione regionale dei musei del Veneto ed è archeologa professionista con esperienze consolidate nella catalogazione, nella programmazione e ideazione di mostre, nella divulgazione dei beni culturali. Autrice di numerose pubblicazioni di settore, è docente in ambito universitario e in istituti di ricerca e i suoi interessi vanno dallo studio dei materiali ceramici ai materiali metallici dell’Età del Bronzo e dell’Età del Ferro in Veneto.
«Con la nuova conservatrice si amplia la pianta organica dei nostri musei che hanno ora un esperto in ambito archeologico in grado di programmare un percorso di valorizzare delle nostre collezioni. Proprio per consentire al nostro museo di crescere abbiamo ritenuto di assumere una nuova figura che si possa dedicare a tempo pieno ai nostri beni. Ricordo che il Museo di Santa Corona ha una sezione naturalistica con Viviana Frisone che segue come conservatrice dal 2020 questo ambito. A breve contiamo, inoltre di nominare il nuovo conservatore del Museo del Risorgimento e della Resistenza che ci consentirà di avere un organico al completo per quanto riguarda la presenza di referenti scientifici». – commenta l’assessore alla cultura Ilaria Fantin.
Al conservatore esperto in archeologia spettano le competenze tecnico-scientifiche specialistiche relative alle collezioni museali. Suoi compiti sono la conservazione e la gestione delle collezioni (inventariazione e catalogazione, piani di manutenzione, conservazione e restauro, ricerca), la loro valorizzazione (allestimento, divulgazione scientifica, acquisizioni, progetti di sviluppo ed indagini territoriali).
Il conservatore è responsabile, con il direttore, dell’identità e della finalità del museo, collabora con il direttore alla definizione degli obiettivi, è referente scientifico delle collezioni, responsabile della conservazione dei beni affidatigli e cura l’inventariazione e la catalogazione delle collezioni garantendone la pubblica fruizione. Propone programmi per l’incremento delle collezioni, predispone piani di manutenzione ordinaria e di restauro, conduce e coordina attività di ricerca scientifica.
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27/06/2025 14:20