Angelo Annuinciante;Madonna annunciata
Autore | Giovanni Bonconsiglio detto Marescalco |
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Periodo | Vicenza? 1456 circa - Venezia? 1535/1537 |
Datazione | 1497 - 1513 |
Supporto | tela (trasporto da tavola) diametro 22 |
Inventario | A 40 |
Autore della scheda | Giovanni C.F. Villa |

Da tempo non è felice lo stato conservativo delle due tavolette, se già Borenius (1909, 1912) la definiva "molto rose dai tarli": oggi appaiono non solo prive di ogni traccia delle velature originali ma anche fortemente abrase, in special modo il manto e la carnagione della Madonna.Qualche problema pone anche la loro collocazioneoriginaria, con Boschini (1676) che la segnalava ai lati della Pietà del Boncosiglio nella chiesa di San Bartolomeo (cat. 42 A 12), mentre Bertotti Scamozzi (1761) e Buffetti (1779) lo vedevano sopra l'arco della seconda cappella a destra entrando nella chiesa, lateralmente alla santa Caterina (cat. 44 A 42): assetto certamnete non consono ad una felice visione, considerata l'eseguità delle pitture. Se generalmente concorde è sempre stata l'attribuzione a Bonconsiglio - dubitata da Foratti (1907) che non proponeva però alternativa, con la Commissione d'inchiesta del 1908 che le ascriveva a Speranza, in un'idea poi confermata da Schapiro (comunicazione orale, 2 ottobre 1957) - non così l'incardinamento cronologico, foriero di lunghe diatribe, oscillando tra il 1497 proposto da Venturi (1915) e il 1511-1513 ipotizzato da Puppi (1964-1965) e Barbieri (1972, 1981). Considerata la dedicazione all'Annunciazione della cappella di provenienza, Dal Pozzolo (1998), sulla scorta di Bucci (1993), coerentemente ritiene che il corsivo dittico, connotato da una grande scioltezza esecutiva, debba attestarsi sul crinale del secolo in anni prossimi alla consacrazione della cappella.
Provenienza
Vicenza, chiesa di San Bartolomeo; Vicenza, Sacro Monte di Pietà, 1819; Vicenza, deposito presso palazzo Municipale, 1820; Vicenza, Palazzo Municipale, sala del Consiglio, 1831; Vicenza, acquisto del Comune dalla Congregazione di Carità, 1833 - 1835 (MCVi, Museo, Acquisti, b. 1 , fasc. "Acquisto dipinti Ospedale civile" contenente la corrispondenza intercorsa tra la Congregazione municipalee l'Ospedale civile di Vicenza per l'acquisto di dipinti di proprietà dell'Ospedale, perfezionato con delibera consigliare del 1833, giu. 28; inserto "prospetto dimostrante il prezzo attribuito ai dipinti posseduti dall'Ospedale civile di Vicenza, de' quali si progetta la vendita a quella Congregazione municipale, eretto dalla Commissione istituita dalla presidenza della imperial regia Accademia delle belle arti coll'ordinanza 8 agosto 1832", Venezia, 1832, ago. 26: al n. "12. Buonconsiglio. Cimasa con quadro rappresentante santa Catterina dalla ruota, compresi i due piccoli tondi. Zecchini veneti 5". Il contratto di acquisto è del 1835, feb. 10)
Restauri
1956, Giuseppe Giovanni Pedrocco
Inventari
Inventari: 1820: 4. Quadro dimostrante santa Catterina dalla ruota con due quadretti con l'Annunziata posti lateralmente a detta santa, opera singolare di Giovanni Bonconsiglio. Proprietà dello Spedale grande degli infermieri e de' poveri amministrato dalla Congregazione della Carità; 1831: 80. Sala detta del Consiglio. Buonconsiglio. Santa Catterina della ruota con due quadri laterali. Ospitale civile, n. 2495 del 1820, 4; [1873]: Antichi vicentini, quarta stanza a tramontana, parete I, 12 (14). Giovanni Buonconsiglio nato 1460. Angelo Gabriele e Maria; 1873a: c. 7, 12. Giovanni Buonconsiglio, nato 1460, morto 15[...]. L'angelo Gabriele; 1902: c. 62, 285 (275). 276. L'angelo Gabriele. Tavola [depennato ad olio]. Alto 0.22, largo 0.22. Come il numero 276- Benedetto Montagna- [corretto su Giovanni Buonconsiglio]. Attribuito a Giovanni Speranza [depennato De Vajentibus]. L'angelo Gabriele. Tavola 0.22x0.22. Dalla chiesa di San Bartolomeo. 1908:275 (40). Attribuito a Giovanni Speranza. L'arcangelo Gabriele (tavola, 0.22x0.22). Nel 1908 si trova nella stanza dei vicentini. Nel 1873 si trovava nella stanza delgi antichi vicentini al n. 12 coll'attribuzione a Giovanni Buonconsiglio; [segue, nella scheda successiva, altra descrizione del dipinto] 276 (40). Attribuito a Giovanni Speranza. L'annunciazione [aggiunto a matita: L'Annunciata] (tavola 0.22x0.22). Nel 1908 si trova nella stanza dei vicentini. Nel 1873 si trovava nella stanza degli antichi vicentini coll'attribuzione a Giovanni Buonconsiglio e il n. 14; 1910-1912: 40a e 40 b(47). Numerazione vecchia: 275 e 276 numerazione della Commissione d'inchiesta 1908; 285 e 283 catalogo 1902; 12 e 14 catalogo 1873; 40 inventario 1950. Provenienza: dalla Congregazione di Carità 1820; era nella distrutta chiesa di San Bartolomeo. Collocazione: sala IV dei vicentini. Forma e incorniciatura: tondo con cornice rettangolare. Dimensioni: 0.22x0.22. Materia e colore: tavola a tempera; inventario 1950 trasportata su tela. Conservazione e restauri: settembre 1956, restauro effettuato dal prof. Giuseppe Pedrocco, pulitura con asportazione, restauri e ridipinture, intonacatura eccetera. Descrizione: L'arcangelo Gabriele annunciante (collegato col n. 276). L 'Annunciata (collegato col n. 275). Autore: Giovanni Speranza (nota della commissione d'inchiesta 1908); pervenne con l'attribuzione a Giovanni Buonconsiglio; inventario 1950 Giovanni Buonconsiglio; prof. Coletti (comunicazione orale 16 maggio 1957) pittore che ha visto l'Italia centrale; prof. Heinemann (comunicazione orale 31.7.57) si tratta di Marescalco; prof. Schapiro di Londra (comunicazione orale 2.10.57) Speranza.
Bibliografia
Boschini, 1976, p.90; Bertotti-Scamozzi 1761, p. 109; Buffetti, 1779, I, p.5; Berti, 1822, pp. 25-26; Berti, 1830, p.25; Zanotto, 1858 [s.p.]; Crowe-Cavalcaselle, 1871, I, p. 437; Elenco dei pricipali..., 1881, p. 7; Favetta, ms. secolo XIX; Foratti, 1907, pp. 32-33 (anonimo vicentino); Borenius, 1909, p. 162. n. 1; Borenius, 1912, p. 162, n. 1; Crowe-Cavalcaselle, 1912, II, p. 140, n. 1. Ongaro, 1912, p. 32; Venturi, 1915, pp. 640-642; Berenson. 1932, p. 121; Arslan, 1934 p.8, 15; Berenson, 1936, p. 104; Fasolo, 1940, p. 87; Berenson, 1957, I, p. 50; Berenson, 1958, I, p. 52; Barbieri, 1962, I, pp. 104-105; Puppi, 1964,-1965, pp. 340, 353, 371, n. 90; Barbieri, 1972, p. 187; Barbieri, 1981, pp. 21, 47; Lucco, 1981, p. 62; Ballarina An., 1982, p. 90; Avagnina, in Museo ritrovato..., 1986, p. 118, cat. B11; Barbieri, 1990, p. 224; Bucci, 1993, p. 33; Barbieri, 1995, pp. 59-60; Banzato, 1996, I, p. 305; Dal Pozzolo, 1997, p. 65, n. 13; Dal Pozzolo, 1998, pp. 34-36, 198-199.